Articolo aggiornato il 25/06/2022
Ti è mai capitato di aver perso giorni interi a riflettere e pensare prima di fare una scelta? E quando pensavi di aver trovato la scelta giusta sei andato/a in crisi perchè pensavi comunque che ce ne fosse una migliore?
Ecco, questo tipo di ‘ansia’ prende il nome di FOBO, ossia la paura di scegliere (Fear of Better Options).
Ma scopriamo ancor meglio cos’è la FOBO.
Cos’è la FOBO
“Che film guardo? Cosa mangio stasera? Cosa indosso per andare a lavoro?” , quando finalmente ti decidi, ecco che te ne penti credendo che avresti potuto fare di meglio.
Secondo Patrick MCGinnis, il quale ha parlato di questa paura sul The Guardian, la FOBO può subentrare anche nel dover prendere decisioni piccole e banali, ma soprattutto quando ti trovi di fronte tante diverse alternative tra le quali scegliere.
Gli esperti collegano la paura di scegliere alla tendenza ad analizzare tutto e troppo (Analysis Paralysis). Avere costate paura di scegliere e pensare troppo (overthinking) non permettono di vivere in modo sereno le proprie giornate.
Come si cura la FOBO
Non esiste una vera e propria cura per la paura di scegliere, basta saperla affrontare nel modo giusto.
Secondo MCGinnis il primo passo da compiere di fronte l’indecisione è valutare la posta in gioco:
- posta in gioco alta: si tratta delle decisioni a più alto rischio e sono proprio quelle più difficili. Per questo è lecito prendere del tempo per riflettere.
- posta in gioco bassa: queste potrebbero comportare qualche conseguenza non molto gradevole. Per questo, se risulta difficile scegliere è consigliato confrontarsi prima con una persona di fiducia.
- nessuna posta in gioco: queste sono le più semplici. Se non c’è nulla da perdere ci si può affidare anche semplicemente al lancio della monetina ed affidarsi al caso.
I consigli di MCGinnis per affrontare la paura di scegliere:
- fare una lista di ciò che è veramente importante.
- ricordarsi che l’indecisione non è ad alto rischio dato che la FOBO emerge nel contesto di opzioni tutte valide.
- impegnarsi e andare fino in fondo senza tornare sui propri passi.
- paragonare ogni opzione disponibile.
- identificare l’opzione che l’intuito considera la migliore.
- eliminare un’opzione per sempre, senza tornarci su. Se il blocco persiste, chiedere consiglio a un gruppo ristretto di persone fidate (ma non più di cinque).
- raccogliere dati e informazioni sulle opzioni disponibili.
Perchè si è indecisi
Secondo MCGinnis il nostro è un mondo ricco di possibilità e per questo, per un individuo, prendere delle decisioni anche banali può risultare difficile. In tutto questo, la tecnologia non ha per niente aiutato ma bensì ha peggiorato la situazione.
Basti pensare a quando vogliamo acquistare qualcosa online, in un attimo ci troviamo immersi in un catalogo di infiniti prodotti. Ogni prodotto inserito in catalogo ha spesso anche delle recensioni una opposta all’altra e questo porta ancora più confusione ed indecisione nella scelta.
Secondo lo psicologo Barry Schwarz, autore del TED Talk The paradox of choice, la FOBO deriverebbe da alcuni fattori culturali.
In Occidente, ad esempio, il benessere della persona è collegato alla possibilità di scelta tra diverse alternative: più scelta significa maggiore grado di libertà nel selezionare l’opzione migliore per noi.
Secondo questa teoria quindi cerchiamo di mantenere il maggior numero di possibilità, acquisendo da queste un rassicurante senso di controllo.
Image from: pixabay.com