Articolo aggiornato il 25/06/2022
Cosa sono i polipi nasali?
I polipi nasali, o meglio nasosinusali, sono una delle più comuni patologie otorinolaringoiatriche; si tratta di escrescenze carnose della mucosa del naso e dei seni paranasali. In genere sono abbastanza morbide e di colore grigio-rosa o giallo.
Anche se i polipi nasali non sono un patologia grave, essi influenzano in maniera negativa il benessere di chi ne è affetto, influenzandone anche lo stile di vita.
È stato dimostrato come essi si formino principalmente in presenza di alcune determinate patologie della mucosa respiratoria, quali sinusite, rinite, asma ed allergie. Si ritiene, ad ogni modo, che la predisposizione genetica giochi un ruolo determinante nella comparsa di tali escrescenze.
I polipi nasali possono essere di varie dimensioni: i più piccoli molto spesso non danno alcun problema, tanto che il paziente è ignaro della loro esistenza; i più grandi, invece, possono bloccare la cavità nasale o i seni nasali provocando
- ostruzione nasale;
- infezione dei seni nasali;
- rinorrea e gocciolamento del naso;
- riduzione del senso olfattivo;
- dolore facciale.
Spesso chi è affetto da polipi nasali tende a respirare con la bocca a causa dell’ostruzione nasale, cosa che influisce negativamente soprattutto sulla qualità del suo sonno.
Cause
Ancora ad oggi la causa esatta della formazione dei polipi nasali non è stata individuata, tuttavia, è possibile affermare che essi si formano quando la mucosa nasale è infiammata regolarmente, ad esempio nei casi di infiammazione cronica.
I polipi nasali possono sorgere in qualsiasi punto della cavità e dei seni nasali, ma il punto più a rischio è quello nei pressi dei seni. Generalmente essi compaiono in età adulta e colpiscono più gli uomini che le donne.
Come già detto non si sa bene quali siano le cause dell’infiammazione che portano allo sviluppo dei polipi nasali, tuttavia, sono stati identificati taluni elementi che possono aumentare il rischio della loro insorgenza:
- asma;
- rinosinusite cronica;
- sinusite allergica micotica;
- fibrosi cistica;
- rare malattie genetiche.
Sintomi
Per quanto riguarda la sintomatologia dei polipi nasali occorre ricordare che quelli di piccole dimensioni non danno sintomi. Al contrario di questi, quelli di grandi dimensioni, invece, ostruendo il passaggio dell’aria, possono causare numerosi sintomi come:
- ostruzione nasale e difficoltà respiratoria;
- congestione nasale;
- naso che cola;
- gocciolamento retronasale (muco che scivola in gola);
- riduzione del senso dell’olfatto;
- riduzione del senso del gusto;
- dolore facciale;
- apnee notturne;
- mal di testa.
Essendo questi sintomi simili a quelli di altri malanni, come il raffreddore, in molti si domandano quando occorra allarmarsi e rivolgersi ad un medico. Ebbene se i sintomi persistono per lunghi periodi di tempo è raccomandabile contattare un medico.
Diagnosi
Spesso è possibile visualizzare i polipi nasali già durante una rinoscopia anteriore effettuata durante una visita specialistica otorinolaringoiatrica.
Ad essa può essere seguita un’indagine endoscopica per ulteriori approfondimenti.
Altri esami diagnostici utili sono la TAC tomografia computerizzata e i test allergici.
Come curare i polipi nasali
La finalità della cura dei polipi nasali è tanto quella di ridurne la dimensione o eliminarli del tutto, quanto quella di risolvere le patologie ad essi collegate, quali ad esempio le allergie, che possono aumentare l’infiammazione cronica alle cavità e ai seni nasali.
Quali sono i principali farmaci utilizzati per curare i polipi nasali?
- Spray cortisonici.
Per ridurre la dimensione dei polipi nonchè l’infiammazione può essere prescritto dal medico uno spray nasale corticosteroide (cortisone). Di rado questi farmaci producono effetti collaterali, che possono comunque essere principalmente irritazione della mucosa nasale, mal di gola e sangue dal naso. Per quanto riguarda le modalità di assunzione si noti che lo spray deve essere applicato piegando la testa in avanti e non indietro come si è soliti fare. - Cortisone per via orale.
Qualora il solo spray nasale cortisonico non si sia rivelato sufficiente potrà essere preso in considerazione anche l’utilizzo per un breve lasso di tempo di un cortisone per via orale.
Nel caso in cui la comparsa dei polipi nasali sia correlata a reazioni allergiche, la terapia più indicata è quella di utilizzare farmaci antistaminici e decongestionanti che contribuiscono a diminuire l’infiammazione della mucosa nasale, velocizzando i tempi di convalescenza.
Laddove la poliposi nasale sia correlata ad infezioni batteriche o micotiche, la cura più adatta è quella antibiotica od antifungina.
Polipi nasali di grandi dimensioni
Per i polipi nasali di grandi dimensioni il trattamento farmacologico difficilmente può curarli del tutto ed in maniera definitiva.
In tali casi, pertanto, si procede chirurgicamente alla loro rimozione.
Ci sono due diversi tipi di intervento:
- Polipectomia con il laser
Attualmente una dei metodi preferiti e con maggior successo per la polipectomia è l’utilizzo della chirurgia laser che elimina i polipi nasali senza fuoriuscita di sangue e senza distruggere le ossa dell’etmoide. L’intervento è ambulatoriale, in anestesia locale, senza tamponi e senza ricovero. Durante la polipectomia laser avviene anche la riduzione dei turbinati. - Chirurgia endoscopica sinusale:
comporta la rimozione del polipo nasale unita alla modifica della configurazione dei seni paranasali, potendo, infatti, una determinata anatomia delle strutture nasali favorire nel soggetto l’infiammazione della mucosa nasale. Questo tipo di intervento chirurgico viene effettuato inserendo un endoscopio all’interno delle narici, così da ottenere un’immagine completa delle strutture nasali interne. In seguito, si procede alla rimozione del polipo nasale e all’ispezione delle strutture nasali.
Detto questo, occorre ricordare, tuttavia che il rischio di recidiva dei polipi nasali esiste anche dopo la loro rimozione chirurgica.
Come prevenire i polipi nasali
È possibile prevenire la comparsa dei polipi nasali? Purtroppo è impossibile prevenire del tutto la comparsa, tuttavia si possono adottare una serie di comportamenti al fine di ridurre la probabilità della loro comparsa.
Sembrando essere l’infiammazione cronica alla base della formazione dei polipi nasali lo scopo è quello di ridurla per prevenire la loro formazione.
Quali comportamenti adottare?
Si consiglia ad esempio di:
- non ignorare alcune patologie, come asma, allergie, sinusite e rinosinusite; queste patologie (anche croniche) se trattate regolarmente possono aiutare a diminuire l’infiammazione della mucosa nasale e dei seni;
- evitare l’esposizione ad elementi che possono dare irritazione, come inquinanti e allergeni, nonchè il fumo;
- seguire uno stile di vita sano e lavarsi regolarmente le mani possono aiutare a prevenire la comparsa dei polipi nasali;
- eseguire abitualmente lavaggi nasali con soluzione fisiologica;