Che cos’è la dieta del 5? Quali sono i benefici che ne derivano?
Per capire questa dieta è necessario prima conoscere la dottoressa che ha inventato questo stile di alimentazione focalizzato molto sulle donne over 50.
La dott.ssa Evelina Flachi è nutrizionista, giornalista, scrittrice e editorialista scientifica. Dopo la laurea in biologia all’Università degli studi di Milano, si specializza in Scienze dell’Alimentazione e studia biochimica degli alimenti per prevenire comuni problemi di salute che spesso sono conseguenza dell’obesità.
Il volto della Dottoressa Flachi è però diventato ancora più famoso grazie ad Antonella Clerici (storico volto di Rai Uno) che seguendo la dieta del 5 è riuscita a perdere molti kg in pochi tempo e mantenendo corpo e mente in salute.
In cosa consiste la dieta del 5?
La dieta del 5 promuove una dieta sana, sostenibile e di qualità con cibi funzionali per tutte le età.
Nel libro, La dieta dei 5 giorni: il libro e il metodo per un nuovo stile di vita, la dottoressa Flachi delinea quello che sono i concetti chiave per la sua dieta.
Nella fase dimagrante è necessario avere almeno 5 giorni di alimentazione controllata in modo personalizzato a seconda della situazione di partenza e poi seguono generalmente 2 pasti gratuiti per il weekend.
La fase di mantenimento prevede 5 giorni di alimentazione meno restrittiva e 2 giorni controllati. Con riduzione di carboidrati e grassi saturi, alcol.
La dieta del 5 si affida a 5 settimane per ritrovare la linea: la prima settimana è purificante. Si parte con una disintossicazione valutando esami del sangue e situazione personale. La seconda settimana è quella metabolica, basata sull’attivazione del metabolismo. La terza settimana segue un regime ovo vegetariano latteo. La quarta settimana è quella “total body” per un dimagrimento più generalizzato e infine il mantenimento. È un percorso che puoi riprendere a cicli, ma di solito diventa automatico seguirlo come il tuo stile alimentare che ti fa sentire molto meglio e pieno di energia, a prescindere dalla perdita di massa grassa.
Perdere peso in menopausa: ecco alcune piccole strategie con la dieta del 5
In menopausa, le persone tendono ad accumulare qualche chilo a causa del calo degli ormoni estrogeni ed è particolarmente difficile perdere peso. Bisogna impegnarsi molto, non solo per l’aspetto estetico ma soprattutto pensando a mantenersi in salute il più a lungo possibile. I chili in più, infatti, appesantiscono non solo le forme, ma il funzionamento cardiovascolare.
Bisogna saper essere regolari con il cibo e non bere alcolici, ma bere molta acqua. Antonella Clerici ad esempio non beve alcolici ma si è abituata a bere molta acqua durante la giornata.
Per chi ama molto le tisane, possono essere utilizzate da chi non ama l’acqua. Le tisane preparate con piante di tarassaco e betulla possono aiutare a purificare il corpo. Mentre per digerire si possono usare quelli di finocchio e zenzero, che possono essere usati anche per chiudere il pasto e fermarvi anche se volete un dolce. Consiglio delle Dottoressa Flachi: iniziare il pasto con un bicchiere d’acqua e verdure crude o cotte a piacere per favorire un senso di sazietà in modo da controllare meglio la quantità.
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